giovedì 3 marzo 2011

Raw o jpg?

Ormai praticamente tutte le macchine fotografiche offrono la possibilità di salvare le foto sia nel classico formato jpg sia in raw ma qual è la differenza?

Il jpg è un formato compresso per salvare le immagini in modo che occupino poco spazio ed è nato quando le memorie a disposizione degli utenti erano di piccole dimensioni e costose.

Il raw è un formato non compresso che occupa molto spazio ma che offre notevoli vantaggi rispetto al jpg.

Innanzi tutto va chiarito cosa si intende per compressione di un file che potrebbe essere confuso con i file compressi tipo zip ad esempio.

Quando si parla di jpg è come se parlassimo di mp3 nella musica, entrambi sono file che occupano poco spazio ma per raggiungere questo risultato devono perdere delle informazioni.

Per essere più chiaro faccio l’esempio di una macchina fotografica con sensore da 10 MegaPixel, il file raw di questa macchina sarà grande circa 18Mb mentre la stessa foto in jpg avrà un peso di circa 5Mb. Come vedete la differenza è enorme e tutto ciò che manca sono informazioni perse che non possono essere recuperate in seguito.

Personalmente io scelgo il formato a seconda della foto che scatto, per le foto che non mi interessano molto, quelle fatte senza pretese o solo per avere un ricordo scelgo tranquillamente il jpg mentre per i ritratti o per le foto importanti scatto solo in raw. Il motivo è semplice, da un file raw si ricavano molte più informazioni e si possono recuperare molto di più le foto, si può ad esempio andare a recuperare un bilanciamento del bianco sbagliato o aggiustare luci ed ombre in modo preciso.

Il rovescio della medaglia è che a parità di scheda di memoria scattando in raw posso salvare molte meno foto ma siamo onesti, quando usciamo ed abbiamo a disposizione 400 scatti siamo già fin troppo abbondanti.

Per fare un parallelismo con l’analogico potremmo vedere il formato raw come il negativo delle pellicole ed il jpg come le stampe.

Un aspetto da tenere in considerazione è che il formato raw non è nativamente supportato dai pc, va convertito comunque in jpg, lentamente questo problema lo stanno risolvendo ma in informatica è dura abbandonare uno standard in favore di un altro. Tenete anche presente che scattando in raw riempirete molto velocemente il vostro disco fisso ed è quindi consigliabile prendere in considerazione di acquistarne uno esterno solo per le foto per non appesantire troppo il vostro computer. Io ad esempio quando scatto in raw a fine giornata mi ritrovo con 4-5Giga di fotografie, tempo un mese e mi ritroverei il disco fisso del portatile pieno e quindi ho dovuto armarmi di dischi esterni molto capienti ed anche molto più affidabili come durata nel tempo.

Come sempre queste scelte sono personali, valutate quindi come preferite procedere perché il raw non è vitale, si scatta benissimo anche in jpg ed in condizioni normali non noterete differenze tra i due formati.