martedì 22 ottobre 2013

Mio PIN BBM BlackBerry Messenger

Per chi utilizza la nuova applicazione BBM BlackBerry Messenger per Android e non solo può contattarmi utilizzando il PIN 7BB4E729 , potremo chattare un pò di fotografia, del mondo Olympus 4\3 e micro4\3 e quant'altro.

mercoledì 16 ottobre 2013

Test ISO Olympus OMD EM5

Vi posto una serie di scatti e relativi crop per valutare la tenuta agli alti iso del sensore della Olympus OMD EM5. Le foto sono fatte nella condizione peggiore ovvero quasi totale assenza di luce, condizione che normalmente porterebbe comunque all'uso del flash ma credo che così si possa valutare la peggiore ipotesi possibile. Alle volte infatti mi è capitato dei vedere test di alte sensibilità in condizioni di luce normale, cosa assurda visto che il rumore viene prodotto non tanto dalla sensibilità in se quanto dalla mancanza di luce che non eccita a dovere i singoli pixel.
Le foto seguono il seguente ordine ISO : 200-400-800-1600-3200-6400-12800-25600 prima i crop e poi le foto intere:

ISO 200




ISO 400




ISO 800




ISO 1600




ISO 3200




ISO 6400




ISO 12800




ISO 25600




Personalmente mi ritengo soddisfatto dei risultati, in condizioni appena migliori di luce il rumore cala notevolmente e questi sono i JPG così come li ha sfornati la macchina, lavorando dei file raw i risultati sarebbero stati anche migliori.

mercoledì 9 ottobre 2013

RECENSIONE REVIEW OLYMPUS OMD EM5

Un anno fa Olympus presentò la sua ammiraglia nel segmento delle mirrorless, la OMD Em5, una macchina interessante sotto molti aspetti che oggi è stata affiancata dalla sorella maggiore Em1 che mira ai professionisti puri mentre la Em5 è più votata agli amatori esigenti.

CORPO MACCHINA

Il corpo macchina è realizzato in lega di magnesio che le conferisce sia una ottima rigidità strutturale che una buona leggerezza.
Uno dei fattori che mi spinse un anno fa a comperare questa macchina fu la compattezza, lo spessore è veramente poco e questo è un indubbio vantaggio per il contenimento sia dei pesi che degli ingombri ma si traduce anche in un feeling ed una ergonomia non proprio ottimali se si hanno mani grandi.
Di sicuro il modo migliore per gustare la Em5 è quello di utilizzare gli ottimi fissi di casa Olympus e Panasonic che permettono di mantenere un buon rapporto peso-ingombri senza sacrificare la qualità. Ovviamente ciò ha un prezzo sia economico che in termini di comodità, andare in giro con 6 lenti fisse per coprire varie focali può risultare scomodo oltre che oneroso.
In alterativa si può optare per i due zoom Panasonic, il 12-35 f2.8 ed il 35-100 f2.8, due lenti che da sole valgono un corredo di fissi come copertura focale ma che permettono di andare in giro con meno attrezzatura mantenendo la tropicalizzazione del corpo ed un'ottima luminosità.
Ovviamente l'ergonomia vacilla, già usando il 12-35 si deve montare anche il grip aggiuntivo altrimenti risulta scomoda da usare e con il 35-100 è praticamente una scelta obbligata.

SENSORE

La Olympus OMD Em5 ha decretato un salto di qualità notevole per Olympus per quanto riguarda la tenuta agli alti ISO e la qualità generale delle immagini. Questo nuovo sensore costruito da Sony ha infatti permesso di contenere il rumore e scattare foto pulite a 6400 ISO, cosa impensabile con i sensori Panasonic di precedente generazione.
La nitidezza e la resa cromatica, frutto sia del sensore che del processore di immagine, risultano migliori di molte aps-c presenti sul mercato che godono di sensori leggermente più grandi ed alcuni siti specializzati si sono spinti a dire che può tranquillamente rivaleggiare con le full frame. Sinceramente non so se sia vero, di sicuro la resa finale, la qualità e la pulizia degli scatti non faranno pentire gli acquirenti della Em5.

STABILIZZATORE

Non sono un amante dello stabilizzatore, lo tengo sempre spento a meno che non sia necessario usarlo, questo oltretutto permette un notevole risparmio di energia che sulla OMD risulta essere scarsa rispetto alle tradizionali reflex.
Lo stabilizzatore innovativo presente su questa macchina fotografica copre tutti gli assi e non solo quello verticale-orizzontale, una novità assoluta che permette di scattare con tempi che possono arrivare ai 2 secondi se si ha la mano ferma. Tutto ciò si traduce in un minore bisogno di salire con la sensibilità a tutto vantaggio della qualità della foto.

COMANDI

Ci sono tutti, magari un po' troppo compressi se si hanno dita grosse ma di sicuro non si può dire che manchino sia i pulsanti che le ghiere oltre alla possibilità di impostarli a proprio piacimento a livello di funzioni. Io mi trovo molto bene a lavorare con questa macchina, una volta settati i pulsanti secondo le mie esigenze ho avuto tutto a portata di dito durante gli scatti senza mai riscontrare problemi. Ovviamente ci vuole un po' per prendere confidenza con i tanti parametri accessibili ma alla fine un fotografo scatta in modo abbastanza ripetitivo e quindi deve solo calibrare la macchina alle sue esigenze specifiche.

MESSA A FUOCO

Io sono un amante della messa a fuoco su punto centrale e voglio che questo punto sia il più piccolo e preciso possibile.
Normalmente l'area coperta dal riquadro di messa a fuoco copre un'area molto grande dello schermo, cosa a me inutile ma si può rimpicciolire notevolmente garantendo una migliore precisione della messa a fuoco su ciò che interessa.

FILTRI ARTISTICI

Non sono indispensabili ma diciamoci la verità, alle volte usarli è divertente e ci permette di ottenere gli effetti che avremmo comunque ottenuto in post produzione perdendo tempo.
Ce ne sono per tutti i gusti e sono anche modificabili senza contare la possibilità di eseguire con un singolo scatto l'elaborazione della foto con uno o più filtri a piacere in modo da avere oltre all'originale anche i file già elaborati e pronti all'uso.

MIRINO ELETTRONICO

Io ero scettico sui mirini elettronici, più che altro per lo sfarfallio che notavo negli anni passati su diversi modelli provati. Sulla OMD Em5 potete scordare di avere un mirino elettronico. Zero sfarfallii, buona risoluzione e possibilità di vedere in tempo reale tutte le modifiche apportate direttamente sulla foto prima di premere il pulsante di scatto sono valori aggiunti che un tradizionale mirino ottico non potrà mai offrire. Se poi siete proprio schizzinosi il mirino della Em1 è ancora più grande e risoluto e supera anche i migliori mirini ottici delle full frame.
Purtroppo o per fortuna a seconda dei gusti l'integrazione del mirino ha aumentato le dimensioni della macchina, nulla di che ovviamente ma per me le linee della serie Pen sono fantastiche e alle volte le rimpiango per un puro fattore estetico, a livello funzionale invece avere un mirino è fantastico.
Una chicca sta nel fatto di poter agire sulle alte luci e basse luci selettivamente in fase di ripresa così da avere uno scatto preciso ed accurato sotto questo punto di vista, può sembrare inutile ma se fate ritratti diventerà uno strumento indispensabile per andare a modellare la luce prima della ripresa e non doversi pensare dopo.

VELOCITA' DI MESSA A FUOCO E PRECISIONE

Sfido chiunque a dire che non è veloce e precisa, si potevano avere dei dubbi e dei tentennamenti con la generazione passata ma ora siamo a livelli ottimi ed ancora migliorati con la nuova Em1. La OMD Em5 è una macchina che non tradisce le aspettative neanche per foto sportive, unico neo la velocità massima dell'otturatore che si ferma a 1\4000 di secondo, poco se c'è tanta luce e si usano lenti luminose, in tal senso è obbligatorio guardare alla nuova ammiraglia che arriva a 1\8000 di secondo permettendo foto sportive in tutte le condizioni.
Per le foto che faccio io con soggetti statici o in movimento normale non ho mai avuto problemi sia per quanto riguarda la velocità che la precisione della messa a fuoco anche in condizioni di scarsa luce o con soggetti poco contrastati che in teoria avrebbero dovuto mandare in crisi la messa a fuoco a contrasto della macchina.

MONITOR

Senza infamia e senza lode, purtroppo è un amoled con i pro ed i contro del caso, consuma meno di un lcd ma satura molto i colori, bisogna prenderci la mano per valutare correttamente i colori soprattutto se poi si stampano gli scatti.
Per il resto c'è tutto, quello che serve a livello di informazioni e la visione è buona anche in presenza di luce forte potendo regolarne la luminosità.
Peccato che sia solo basculante, si può orientare verso l'alto ed il basso ma non girare di lato, per chi come me ha avuto modo di usare lo schermo della e5 questa è una grave mancanza.


PREGI E DIFETTI

I pregi sono tanti in questa macchina, si va dalle ridotte dimensioni all'ottima resa passando per la miriade di controlli manuali disponibili che mettono a proprio agio anche il fotografo più esigente.
Tra i difetti citerei la mancanza di ergonomia con lenti più grandi dei fissi e la durata della batteria, si riescono a fare anche 400 scatti stando attenti ai consumi ma se si fotografa in modo serio spesso non si ha il tempo materiale per queste attenzioni e si rischia di finire la carica in 300 scatti dovendo portare dietro almeno 4 batterie per un lavoro normale. Speravo che la nuova Em1 avesse risolto il problema optando per batterie diverse ma purtroppo non lo hanno fatto, cosa questa che lascerà perplessi non pochi fotografi professionisti e sportivi che dell'autonomia hanno un grande bisogno.