martedì 4 settembre 2012

Quando il fotografo diventa "fighetto"

Ultimamente ne sento di tutti i colori, sembra che oggi i fighetti e gli esibizionisti siano coloro che ricercano la qualità, vuoi nel corpo o nell’ottica come se fossero oggetti da esibire mentre sono le uniche persone che non appartengono a quella categoria.

I veri fighetti ed esibizionisti della fotografia sono i tanti che arrivando dal mondo delle compatte si comprano dei corpi reflex e poi ci piazzano sopra dei cannoni per farsi notare.

L’unica cosa che le persone notano infatti è la grandezza dell’attrezzatura e non la qualità, conosco persone che acquistano materiale fotografico in base alle misure, per esempio scegliendo gli obiettivi con maggiore copertura focale come i 28-300 della Tamron, ottiche buone per fare a gara a chi ce l’ha più lungo in piena filosofia bridge.

Un fotografo o anche solo un amante della fotografia una volta fatte le ossa e capiti i valori importanti come nitidezza, luminosità e resa cromatica non si avvicinerà neanche con il bastone a lenti pensate per chi ha solo bisogno di scattare in tutte le condizioni a prescindere dalla qualità finale.

Una lente buona costa, c’è poco da fare, molti si chiedono perché un 28-300 costi 450 euro e magari un 12-35 1.200 euro, semplice, cambia non solo la qualità costruttiva ma anche il risultato finale. Non si può pensare di avere una buona lente per le mani se questa ha un diaframma f3.5-6.3, questi sono valori che farebbero rabbrividire qualunque fotografo che sa cosa significano. Una lente buia costa poco perché è facile da progettare e non ha bisogno di lenti di alta qualità ma anche la resa è proporzionata al prezzo. Il problema è che molti fighetti non sanno neanche cosa sia il diaframma e guardano solo il fattore di ingrandimento, convinti che con un 500mm equivalente a f6.3 riusciranno a scattare a qualcosa che non sia un aereo fermo sulla pista di decollo in una giornata di sole pieno.

A questo punto non posso non pensare che il problema di base, come sempre, sia l’ignoranza fotografica di molti che reputano snob coloro che ricercano la qualità che in fotografia è tutto.

Poi per carità, una persona può vivere felice con una bridge, con una reflex con sopra montato un cannone di scarsa qualità ecc…ma non può far passare questa sua scelta come una scelta di qualità e soprattutto non può reputare snob o fighetto chi ha una cultura fotografica maggiore che porta di suo a ricercare anche la qualità nei corpi e nelle ottiche che andrà ad utilizzare.

Nessun commento:

Posta un commento