martedì 28 luglio 2015

La lente giusta per una reflex

La parte più importante in una macchina fotografica è la lente che montiamo e su questo non ci piove.

Il sensore, il processore di immagine, il corpo in lega piuttosto che in plastica e tutto il resto sono secondari rispetto alla qualità della lente che scegliamo e per questo consiglio sempre di investire nei vetri piuttosto che nei corpi, soprattutto quando uno inizia a mettere su un corredo fotografico.

Il problema è che ancora oggi vi è scarsa cultura per quanto concerne i numeri che troviamo scritti sulle lenti e molti rivenditori riescono a piazzare fondi di bottiglia dai grandi numeri piuttosto che consigliare qualcosa di valido. Il motivo è semplice, far spendere il doppio all’utente che dovrà in seguito comprare un altro obiettivo.

Per prima cosa bisogna lasciare perdere le lenti dall’escursione focale astronomica perché deve sottostare alle leggi fisiche e scendere quindi a compromessi ottici che fotograficamente parlando sono troppo grandi.

Se cercano di vendervi uno zoom 28-600 mm equivalenti e lo spacciano per ottima lente uscite dal negozio. Quello è un tipo di obiettivo adatto alla vacanza leggera per non avere dietro pesi e fare un po’ di tutto anche se onestamente un fotografo dovrebbe puntare sempre sulla qualità.

Cosa acquistare allora?

In linea di massima nella borsa di un fotografo dovrebbero esserci le seguenti coperture focali equivalenti al 35mm:

-un 28-70mm con f 2.8 costante oppure un 28-100mm con f variabile tre 2.8 e 3.5

-un 100-400mm con f 2.8 costante o almeno un f 2.8-3.5

-una lente fissa per ritratti tra 90 e 150mm con f il più basso possibile

-una lente macro

Con questo piccolo corredo un fotografo potrebbe vivere felice tutta la vita destreggiandosi in tutti gli ambiti fotografici con la certezza di avere degli obiettivi di qualità, luminosi e dalla copertura non estrema per ridurre distorsioni ottiche e aberrazioni cromatiche.

Il costo?

Dipende dalle marche degli obiettivi, diciamo che in linea generale con 3.000 euro (comprando nuovo) ci si sta dentro, molto meno setacciando del buon usato.

Troppi soldi?

La spesa va diluita nel tempo, non si nasce fotografi e quindi si acquistano le cose mano a mano che si prende pratica.

Per chi non vuole spendere esistono in commercio ottime bridge con sensori decenti e buone ottiche che ottengono risultati migliori delle reflex con ottiche scarse.

Diciamo quindi che la prima domanda da porsi deve essere: cosa mi serve realmente?

Stamperò le foto?

È una vera passione o faccio il 90% degli scatti con il cellulare?

Quando ci sono in ballo i soldi è fondamentale essere onesti con se stessi, disilludersi e non cercare l’acquisto che fa figo ma quello giusto.

Ho visto persone dilatare le pupille quando hanno saputo il valore economico del mio corredo ma è una questione di interessi, c’è chi spende per avere una bella auto, chi una bella casa, chi in viaggi e chi come me, nel tempo, ha messo su un corredo che ama.

Se amate la fotografia, come per tutte le cose, il costo avrà la sua importanza ma risparmiando potrete acquistare ottiche di pregio che vi gratificheranno. Se amate la fotografia vedrete la differenza tra un’ottica da 400 euro ed una da 1.400, la vedrete nella nitidezza, nella luminosità, nello sfocato armonioso e nella resa cromatica.

Se volete fare un ritratto il viso dovrà essere perfetto, non deformato da una lente scarsa.

Certo, si deve superare l’ostacolo mentale della lente piccola che non fa figura, perché diciamolo chiaramente, l’ego di molti è proporzionato al cannone che esibiscono quasi fosse un prolungamento del loro pene. Questo è un problema per i professionisti ad esempio perché i clienti quando pagano vogliono vederli armati di una macchina da 5 chili e una lente che sembri un obice e restano delusi se si presentano con un corpo normale e una lente fissa mignon di cui non capiscono la qualità.

Ho visto questa cosa a parecchie cene tra colleghi cui ho preso parte, in locali bui in cui io fotografavo con un 150mm f 1.8 mentre gli altri arrivavano con zoom enormi ma bui. Il risultato? Io fotografavo e loro imprecavano.

Questo alla fine è quello che conta, avere la lente di qualità ti permette di fotografare quando gli altri non possono, ti permette di non usare il flash quando gli altri acciecano e disturbano i presenti, ti permette di fare un ritratto a un parente o amico e regalargli la foto stampata con soddisfazione.

Tutto questo ovviamente riguarda i fotografi, se il discorso fatto non vi tange allora non siete fotografi, mi dispiace, anche a costo di essere brutale le cose vanno dette chiaramente.

 

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