venerdì 3 maggio 2013

Prime impressioni Olympus OMD Em5 + Panasonic Lumix G 35-100mm 2.8

Eccomi qua in compagnia del nuovo arrivato, il Panasonic 35-100mm f2.8 equivalente ad uno 70-200 sul full frame.

Alla fine è arrivata prima questa lente della sorella minore che è ancora a San Marino e che spero arrivi quanto prima.

La lente è giunta da poco nelle mie mani, ci ho fatto solo qualche scatto di prova per verificarne il corretto funzionamento e quindi questa non è una recensione ma una presa di contatto ma, spero già domenica, avrò modo di testarla sul campo in modo più approfondito.

Inizio col dire che il prezzo di 1.190 euro non è affatto male, se si andasse a prendere un lente di equivalente lunghezza focale e luminosità in casa Canon o Nikon si spenderebbe il doppio e si avrebbero il doppio dei pesi e degli ingombri, dico questo perché in rete ho sentito lamenti sul fattore economico ma la qualità si paga e comunque il mercato offre alternative più economiche ma anche di minor pregio.

La lente viene fornita con paraluce (Olympus impara te ne prego) e sacchetto morbido, quindi dotazione completa e un altro fattore importante è rappresentato dalla garanzia Fowa (importatore ufficiale Italia) di ben 4 anni rispetto ai soliti 2, fatto da non trascurare a mio avviso.

La costruzione è ineccepibile, piccolo, compatto e della misura limite per essere usato sulla OMD anche senza battery grip che comunque ne aumenta il bilanciamento.

La lente non si estende in lunghezza lavorando lo zoom all’interno del barilotto, è tropicalizzata e la gomma dell’anello per lo zoom è molto piacevole al tatto.

È presente lo stabilizzatore sulla lente e l’apposito interruttore per disabilitarlo, ho fatto solo un paio di scatti di prova e a mio avviso sembra che lo stabilizzatore dell’ottica compensi meglio il micro mosso rispetto a quello del corpo macchina Olympus, farò prove più serie ma questa è la mia prima impressione.

La velocità di messa a fuoco è ottima, come si preme a metà il pulsante di scatto la lente mette a fuoco all’istante, ho provato la stessa lente sulla Panasonic GH3 e mi è sembrato ancora più veloce rispetto alla OMD, si parla di frazioni di secondo ma per un uso sportivo della fotografia può fare la differenza.

A mio avviso questa lente è da avere in un corredo micro 4\3 se si vogliono fare foto “serie” e per serie intendo in tutte le condizioni, dalla poca luce a quelle sotto le intemperie, diversamente si può benissimo vivere con lenti dal costo minore.

Io ho deciso di vendere tutto il mio precedente bagaglio di lenti (zuiko 14-150, 9-18, 14-42) e corpi (epl3, e1) per acquistare i due obiettivi Lumix, il 12-35 ed il 35-100 perché a mio avviso, accoppiati ad un corpo macchina tropicalizzato come la OMD o la GH3 offrono tutto ciò che ad un fotografo esigente può servire con pesi e ingombri molto contenuti senza sacrificare però la qualità.

Allego tre foto fatte al volo con il cellulare solo per mostrare la lente montata sul corpo Olympus per far avere una idea delle dimensioni dell’accoppiata, seguirà una recensione di questo obiettivo per verificarne sul campo potenzialità ed eventuali limiti.

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