Ogni volta che un produttore presenta una nuova lente inizia la solita solfa sui forum con amatori più o meno evoluti che si scannano per determinare se si tratta di un'ottica professionale o meno.
Ma cos'è un'ottica professionale e quali requisiti dovrebbe soddisfare per definirla tale?
Partiamo dai professionisti, ci sono fotografi da studio, altri che fanno foto sportive, altri cerimonie ecc...difficilmente un fotografo professionista fa un pò di tutto ma tende a specializzarsi in un campo e a prendere di conseguenza le ottiche meglio si sposano al suo lavoro.
Detto questo è logico pensare che le ottiche professionali non sono una categoria univoca e ben precisa ma estremamente variabile a seconda dei bisogni.
Questo ragionamento dovrebbe spegnere le diatribe sul nascere, una lente è professionale se coadiuva a pieno il lavoro di un professionista.
Ma gli amatori si sa che perdono più tempo a discutere che a fotografare ormai e così ci si trova davanti a quelli che reputano una lente pro solo se è tropicalizzata, altri che la reputano tale solo se super luminosa ecc...
A mio giudizio il solo metro di giudizio che uso per una lente è la qualità ottica. Che abbia il barilotto in metallo o in plastica, che sia tropicalizzta o meno me ne importa poco niente, se è ben corretta nelle distorsioni e nelle aberrazioni il resto è solo un plus non strettamente necessario. Anche perchè, diciamocelo, un amatore solitamente scatta foto nelle condizioni ottimali, raramente esce se piove e se fa foto al buio usa il flash.
Mi chiamo Thomas Lucchetti e vivo a Trieste, una piccola ma affascinante città italiana e la mia passione più grande è la fotografia. Ho iniziato quando per la comunione mi regalarono una compatta a pellicola della Kodak per poi passare alla reflex e, dal 2000 iniziai a usare attrezzatura digitale. Nel mio curriculum ho diverse esposizioni a Firenze e Trieste, ho eseguito diversi book fotografici per aspiranti modelle e immortalato matrimoni e battesimi.
giovedì 12 luglio 2012
Lenti professionali
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Io invece sono dell'idea che "chi più spende meno spende".
RispondiEliminaPreferisco attendere a acquistare un'ottica di valore e soprattutto tropicalizzata che solo dei vetri. Non per niente una volta la plastica non sapevano neppure cosa fosse, usavano leghe di ferro e pelle, hanno superato la prova del tempo e molti le usano ancora oggi, invece adesso usano plastiche e gomme che fanno venire allergie (rif. canon). soo consumismo. E comunque di lenti buie non saprei che farmene, tanto vale avere una compatta di qualità almeno risparmio sul peso.
Giulio
Devi tenere conto anche della pdc,una lente f2 su una compatta ha una pdc equivalente a 5.6 rispetto al ff e comunque un sensore piccolo è sempre da evitare salvo forza maggiore. Ricorda anche che quella che noi chiamiamo plastica in realtà è un policarbonato che per tolleranza termica risulta migliore del metallo e poi sono i vetri a fare la differenza in fotografia,non il materiale del barilotto.
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