mercoledì 19 gennaio 2011

L'importanza della stampa

Permettetemi di darvi un consiglio: stampate più foto possibili e preferibilmente in formati che vadano almeno dal 13x18 in su.
Il motivo? Semplice, gli hd ed i dvd si rompono, diventano illeggibili e possono, in un solo colpo, azzerare una vita di ricordi.
Nulla è più volatile e precario del digitale, basta un niente e addio foto e allora che fare? Per prima cosa tenere archivi ridondanti. Cosa vuole dire? Dovete avere le vostre foto almeno in quattro posti se le volete tenere in formato digitale: l’hard disk del pc, un hard disk esterno da collegare solo il tempo necessario a trasferire i dati, dvd che però non devono essere quelli da due soldi, e, come ultima forma di salvataggio, un sito tipo flickr dove caricare, a massima risoluzione le vostre foto.
Vediamo i lati negativi e positivi delle varie tipologie di stoccaggio dei file:
-          HARD DISK: offrono il vantaggio di costare relativamente poco rispetto alle capienze attuali ed il primo errore che potreste commettere potrebbe essere quello di prenderne uno molto capiente, perché sarebbe un errore? Se si rompe perdete una mole grande di dati, se invece ne usate due più piccoli già salvate il 50% dei file e questo discorso vale anche per le schede di memoria delle vostre macchine fotografiche, non fate i tirchi perché la merce vale quanto la pagate! Scegliete sempre hd che non siano ultra veloci come numero di giri, quelli da 5400 vanno benissimo, quelli da 7000-10000 giri sono sì più rapidi nel salvare i dati ma scaldano e sono soggetti a rotture più frequenti.
-          DVD: questi supporti hanno un difetto, sono fatti di materiali organici, resine e derivati del petrolio, cosa implica ciò? In pratica quando masterizzate il dvd il laser lo scalda ed innesca un processo irreversibile di deterioramento del supporto stesso, deterioramento determinato dalla formazione di muffe all’interno del dvd che, con gli anni, rendono lo stesso sempre meno leggibile fino a farlo divenire inutilizzabile. Il campanello d’allarme in tal senso è la colorazione, i dvd (ed i cd) quando iniziano a presentare patine dorate-ramate sulla superficie, vi stanno dicendo ciao ciao. Esistono supporti migliori, trattati con materiali come l’oro e l’argento che hanno una efficacia anti batterica elevata e riescono a conservare i dati per tempi lunghissimi, costano ovviamente di più ma credo che i ricordi non abbiano prezzo. Ricordate sempre che una volta masterizzati i dvd vanno tenuti nelle custodie rigide nere in luoghi freschi ed asciutti se volete prolungarne la vita, ogni volta che andrete a leggerli infatti il laser scalderà nuovamente il supporto favorendo il deterioramento del dvd.
-          ARCHIVIAZIONE ON-LINE: diffidate dei servizi gratuiti, oggi ci sono e domani possono dirvi addio senza preavviso e senza che possiate tutelarvi, meglio sceglierne uno a pagamento ma avere la certezza contrattuale che le vostre foto non potranno andare perse dall’oggi al domani. Quale è l’inconveniente? Serve una rete internet per caricare-scaricare i file e se non possedete una rete adsl decente la cosa può divenire snervante se si fanno molte foto.

La cosa migliore che posso consigliarvi di fare è stampare le vostre immagini, almeno le più importanti o quelle che ritenete migliori e non fatelo da soli a casa, oltre ad essere anti economico i pigmenti delle stampanti casalinghe hanno una durata di 5-6 anni, poi a causa della luce virano le tinte e vi ritroverete con foto che saranno tutte verdoline o gialle. Affidatevi ai servizi presenti in rete, utilizzano inchiostri diversi e carta fotografica seria e sono una garanzia per la durata delle foto. Al momento della stampa potete scegliere un formato lucido o opaco, a mio avviso è meglio quello opaco, la carta lucida dà maggiore effetto a prima vista ma si sporca facilmente già con le impronte delle dita e comunque produce dei riflessi che possono essere fastidiosi.
Ricordate inoltre che non c’è nulla di più bello dello sfogliare gli album cartacei, un monitor è sterile, un album è romantico, dà il senso della famiglia, della casa, del privato. La fotografia è anche questo, deve creare emozione a chi scatta ma anche a chi guarda ed un album fotografico ben curato è sempre piacevole da sfogliare.

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